Suoni DiVini, da giovedì 24 a sabato 26 al Duomo di Sorrento.

Suoni DiVini nasce dall’intento di coniugare momenti artistici, eventi culturali e location suggestive per la creazione di appuntamenti di rilievo nell’offerta di format particolari di intrattenimento e produzioni artistico culturali. La prima edizione, risalente al 2009, ebbe luogo in una delle chiese più suggestive della Penisola Sorrentina, la chiesa di San Paolo, da tempo chiusa e restaurata per ritornare ad essere visitabile e fruibile. La formula offerta da Suoni DiVini ha avuto da subito grande successo, un successo che ha conservato fino alla sua più recente quinta edizione. Suoni DiVini, infatti, non si è limitato ad essere un mero appuntamento di cultura, arte, musica e gastronomia ma ha sempre curato una forma tutta sua di proporre eventi, programmi e appuntamenti che si uniscono in un’unica anima che dà identità all’intera kermesse. Questa particolarità non è rimasta nascosta ai grandi nomi della musica. Artisti e autori musicali considerano la kermesse sorrentina una vetrina prestigiosa da non perdere per esibizioni di grande spessore. L’atmosfera che offre Suoni DiVini è stata apprezzata molto dai grandi ospiti che a loro volta l’hanno resa con la loro presenza unica. Dal 2009 all’ultima edizione del 2016, infatti, si sono susseguiti nelle loro esibizioni musicali e canore artisti quali Gianmaria Testa, Enzo Avitabile, Gino Paoli, Antonella Ruggiero, Simone Cristicchi, Peppe Servillo e tanti altri ancora. Dopo la Chiesa di San Paolo la kermesse ha avuto luogo nella Cattedrale dei Santi Filippo e Giacomo di Sorrento, dove è stato possibile ampliare l’offerta di concerti musicali, mostre artistiche, momenti enogastronomici e ludico ricreativi per bambini coinvolti così insieme a mamma e papà in un appuntamento culturale fatto anche a misura loro. Suoni DiVini, infatti, vuole essere espressione di un modo nuovo di fruire la cultura e l’arte senza formalismi o etichettature che distolgano dall’essenza vera dell’arte e dell’amore per l’arte aperta a tutti.

24 0TT0BRE 2019
GIUA

 

Maria Pierantoni Giua, in arte semplicemente Giua, è una cantautrice, autrice e pittrice. Vincitrice dei premi Lunezia, Castrocaro, Recanati e Mantova Musica Festival, è stata finalista al festival di Sanremo nel 2008. Quattro dischi all’attivo. Molte le collaborazioni teatrali (Festival dei due mondi di Spoleto, Teatro Stabile di Genova, Teatro della Tosse e Teatro dell’Archivolto) e musicali (Jaques Morelenbaum, Riccardo Tesi, Fausto Mesolella). Di ritorno da tre anni di tournée con Neri Marcorè nello spettacolo “Quello che non ho”, sta lavorando al reading “Frida” dedicato alla pittrice Frida Kahlo. Come pittrice ha esposto in Italia e all’estero. “Piovesse sempre così” è il suo ultimo disco arrangiato da Paolo Silvestri in uscita per Egea Music.

25 OTTOBRE 2019
SERGIO CAMMARIERE

Con una carriera iniziata con una serie di colonne sonore per film e cortometraggi, Sergio Cammariere ha collezionato grandi successi di album e di musiche per film che lo hanno reso uno dei nomi più prestigiosi della musica jazz italiana e internazionale. Nel 1997 partecipa al Premio Tenco e vince il Premio Imaie come “Migliore Musicista e Interprete” della rassegna con voto unanime della giuria. La partecipazione al Festival di Sanremo nel 2003 con “Tutto quello che un uomo”, testo di R. Kunstler, gli regala il terzo posto oltre al Premio della Critica e al Premio “Migliore composizione musicale” e due dischi di Platino. Nel marzo 2011 riceve il Premio Internazionale Musica News alla carriera. Quest’anno è la volta del suo decimo album “La fine di tutti i guai”. Riceve il Premio come Miglior Colonna Sonora al festival internazionale Liaff di Calcutta per il film “Twelve minutes of rain”.

26 OTTOBRE 2019
Renaud Garcia Fons & Dorantes

Renaud Garcia Fons e Dorantes sono un duo composto da due virtuosismi unici. Entrambi, con le loro performance musicali, creano sonorità mediterranee, in cui si passa dal jazz al flamenco. Lo spagnolo Dorantes sa rendere il pianoforte uno strumento innovativo per il flamenco. Il francese Garcia-Fons, definito dalla critica il “Paganini del contrabbasso”, è considerato un grande virtuoso di questo strumento che suona con grande tecnica e maestria, per lo più ispirato a suoni di tradizione mediterranea o provenienti dall’Est e dal Nordafrica. Dall’età di 21 anni, dopo aver ricevuto il riconoscimento di Professore di Contrabbasso dal Ministero della Cultura Francese, ha iniziato a lavorare come musicista indipendente, collaborando con grandi nomi di rilievo internazionale,