Evasione fiscale, GdF sequestra beni per oltre 1,5 milioni a società cooperativa.

Nella mattinata odierna, il dipendente Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Napoli ha dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo a firma del G.I.P. del Tribunale di Napoli, Dott.ssa Isabella Iaselli, nei confronti di una società cooperativa a responsabilità limitata, con sede in Napoli, esercente servizi di manutenzione e gestione per conto di Ferrovie dello Stato, e dell’amministratore unico della predetta società cooperativa.

Il provvedimento giudiziario rappresenta la fase finale di indagini dirette e coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli (Proc. Agg. Luigi Frunzio e sost. Proc. Lucio Giugliano) su una maxi evasione da riscossione perpetrata dalla prefata società cooperativa nell’anno 2013.

Le indagini sono state avviate all’esito di alcuni controlli automatizzati svolti dall’agenzia delle entrate, che hanno consentito di rilevare omessi versamenti di ritenute nell’anno d’imposta 2013 per oltre 1,5 milioni di euro.

Gli accertamenti patrimoniali delegati al Nucleo di Polizia Tributaria di Napoli hanno permesso di ricostruire il patrimonio mobiliare ed immobiliare dell’amministratore della cooperativa e di individuare, in particolare, cinque terreni e un’abitazione rurale a Rossano (CS) nonché numerose auto e motocicli d’epoca, tra cui una Jaguar Type 3.0, tre Fiat 500 (una Topolino e due 500 del 1964 e 1975), una Innocenti Lambretta 125 1^ serie ed una Vespa Piaggio 125 px, oltre ad una Ferrari F131 venduta lo scorso mese di giugno.

L’odierna attività di servizio testimonia il costante presidio esercitato dalla Guardia di Finanza di Napoli sul territorio a contrasto dell’evasione fiscale che altera le regole del mercato e danneggia i cittadini e gli imprenditori onesti.