Consiglio Comunale, il resoconto della seduta.

Presenti 27 consiglieri, la seduta del Consiglio comunale, presieduta da Vincenza Amato, è iniziata con gli interventi su questioni urgenti. L’aula ha anche osservato un minuto di silenzio per la morte del giornalista Massimo Milone.

Su sollecitazione di Salvatore Guangi (Forza Italia) che ha definito gravissimo l’inferno che ora sta vivendo l’area nord con l’asse mediano, il Sindaco Manfredi ha spiegato che il problema nasce per la mancanza dei guard rail rubati per tre volte. La soluzione individuata è stata quella di sostituirli con 2 km con barriere di cemento, però il ritardo è dovuto alla mancanza di pagamenti alle aziende da parte del Comune di Napoli negli anni scorsi. Dopo la promessa di sbloccare in tempi brevi i pagamenti, entro il 20 maggio dovrebbero essere consegnate le nuove barriere, mentre nella parte centrale saranno riutilizzati i vecchi guard rail recuperati. Entro due o tre settimane l’asse mediano sarà riaperto, è la stima del Sindaco.

Massimo Cilenti (Napoli Libera) ha stigmatizzato la chiusura della sede municipale di Ponticelli, un presidio importante in un quartiere con molte criticità sociali e ha chiesto all’amministrazione di provvedere il prima possibile alla sua riapertura e di dotarla delle adeguate risorse strumentali e umane, in particolare assistenti sociali.

Carlo Migliaccio (Insieme per Napoli Mediterranea) ha chiesto che si accelerino i lavori per l’apertura dell’asse mediano, chiuso da circa un mese, e ha denunciato lo spostamento da parte di GESAC delle rotte aree da Capodichino sull’area Nord e la zona Ospedaliera, territori che richiederebbero una maggiore attenzione da parte dell’amministrazione.

Nino Simeone (Misto) ha condiviso le critiche alla Gesac, invitando l’amministrazione ad affrontare il tema. Ha poi discusso dei rapporti ormai tesi dell’amministrazione con le organizzazioni sindacali, è necessario che il Sindaco intervenga con i dirigenti e i manager, chiarendo ad esempio quale sarà la destinazione dei futuri assunti al Comune.

Gennaro Acampora (PD) ha chiesto l’impegno della giunta e dell’assessora Striano a sbloccare i pagamenti per le cooperative che offrono servizi negli asili nido a gestione indiretta, preannunciando lo sciopero delle operatrici. Inoltre, per il consigliere, è necessario sia una revisione del regolamento dei dipendenti ANM sia un maggior dialogo tra la dirigenza con i sindacati e i lavoratori. Ha chiesto l’aumento della frequenza e l’allungamento del percorso del bus 204.

Rosario Andreozzi (Napoli Solidale – Europa Verde – Difendi la Città) ha stigmatizzato i tentativi di alcuni consiglieri di strumentalizzare la chiusura dell’asse mediano.

Il consigliere aggiunto Savary Ravendra Jeganesan ha espresso la gioia della comunità srilankese e dei tanti extra-comunitari che vivono in città per lo scudetto conquistato dalla SSC Napoli.

Antonio Bassolino (Misto) è intervenuto sugli aspetti programmatici che incidono sulla qualità della vita dei cittadini: la riorganizzazione e l’assetto societario delle partecipate, per migliorare, tra le altre cose, trasporto pubblico locale, manutenzione stradale, gestione del patrimonio. È tempo di approfondire tutti questi aspetti in Consiglio.

Gennaro Esposito (Manfredi Sindaco) sulla questione dell’aeroporto, ha ricordato che l’ordine del giorno per l’istituzione di un tavolo di lavoro non si è ancora concretizzato; ha evidenziato le criticità che ancora si registrano sull’applicazione del regolamento di polizia urbana.

Anche Claudio Cecere (M5S) è intervenuto sul tema delle rotte aeree sull’area nord, chiedendo di trovare una soluzione che riesca a coniugare le esigenze di tutti.

Ciro Borriello (M5S) ritiene fondamentale investire nella digitalizzazione degli atti amministrativi negli archivi, soprattutto per le licenze edilizie. Inoltre ha segnalato l’innalzamento della falda acquifera che ha raggiunto il sottopassaggio dell’Eav nel quartiere Barra e ha chiesto l’istituzione di un tavolo con il comune e l’Eav per trovare una soluzione.

Alessandra Clemente (Misto) ha espresso la sua contrarietà al nuovo piano parcheggi al Vomero. Ha poi chiesto di mantenere l’Archivio Storico dell’ENEL nella Mostra d’Oltremare, di favorire le assunzioni degli idonei del concorso ASIA, e le tempistiche degli interventi per il decoro della Galleria Principe e dei giardini del Monastero di Santa Chiara. Infine ha ricordato due ex-dipendenti del Comune, Antonio Carpenito e Vincenzo Molfetta, recentemente deceduti.

Luigi Carbone (Napoli Solidali Europa Verde Difendi la città) ha segnalato la situazione degli sfrattati di Via Cisterna dell’Olio che dal 30 dicembre non riescono a venire in possesso dei propri effetti personali. Inoltre si dichiara preoccupato per il futuro delle attività commerciali di vicinato a causa del cordolo, previsto dalla progettazione della riqualificazione di San Giovanni a Teduccio, che renderebbe la strada a scorrimento veloce come Via Marina.

Sergio D’Angelo ( Napoli solidale Europa verde Difendo la città) sulla notizia dell’aumento del 20% della tari a fronte di risultati modesti sui servizi e sulla differenziata, ha chiesto un’analisi delle ragioni di questo aumento, valutando opportune soluzioni finanziarie per non incidere in maniera disastrosa sui bilanci familiari.

Aniello Esposito (Partito Democratico) ha chiesto chiarimenti sui lavori in corso in corso San Giovanni, che stanno arrecando notevoli disagi per i cittadini. Sulle partecipate, ha evidenziato la necessità di avere maggiore attenzione ai rapporto con le organizzazioni sindacali e con le maestranze.

Giorgio Longobardi (Fratelli d’Italia) ha chiesto maggiori attenzioni dell’amministrazione verso la periferia della città, segnalando cattiva manutenzione delle strade e degli immobili ERP, a differenza del centro cittadino.

Dopo la discussione sulle questioni urgenti i lavori dell’Aula sono ripresi alla presenza di 29 consiglieri è passata all’esame delle delibere. Sull’ordine dei lavori il Consigliere Nino Simeone (Misto) ha chiesto chiarimenti sulla notizia dell’annullamento di una riunione prevista per oggi tra amministrazione e organizzazioni sindacali.

Accogliendo la proposta del presidente della commissione Bilancio Savarese D’Atri, l’Aula ha approvato una inversione dell’ordine dei lavori e ha discusso la delibera che prevede il prelevamento dal fondo di riserva di competenza di € 54.162,20 per la copertura della spesa dei lavori di somma urgenza per il ripristino delle condizioni di sicurezza a seguito dei danni rilevati per le avverse condizioni meteo del 27 marzo presso la biblioteca Labriola di piazza Pacichelli ricadente nell’ambito territoriale della Municipalità 6. Dopo l’annuncio dei voti favorevoli dei consiglieri Andreozzi, Cilenti, Acampora, Simeone, Clemente, Sannino, Palmieri e dell’astensione dei consiglieri Guangi, Bianca Maria d’Angelo e Maresca, la delibera è stata approvata a maggioranza.

L’aula ha poi discusso la deliberazione numero 74 per l’acquisizione sanante di un suolo di proprietà di un privato, occupato sine titulo, per cui per cui sussiste il “pubblico interesse”, illustrata dall’assessore Luca Fella Trapanese. Dopo l’annuncio di voto favorevole di Sergio D’Angelo, Massimo Cilenti e Pasquale Sannino e di voto contrario di Salvatore Guangi e Nino Simeone, la delibera è stata approvata a maggioranza, con i voti contrari di Guangi, Maresca Bianca Maria D’Angelo, Savastano e Simeone e l’astensione di Lange e Clemente.

Successivamente è stata approvata all’unanimità in consiglio comunale la proposta, illustrata dall’assessore alle politiche sociali Luca Fella Trapanese, di istituire il Garante per i diritti della persona con disabilità, una figura di interfaccia con l’amministrazione e con tutti i cittadini disabili, attraverso l’approvazione del regolamento. Favorevole anche il parere del presidente della commissione Politiche Sociali Massimo Cilenti, il regolamento è stato discusso, emendato e approvato dall’aula Tra gli interventi dei consiglieri Iris Savastano (Forza Italia) ha chiesto di agevolare ogni forma di interlocuzione tra i cittadini e il garante. Sergio D’Angelo (Napoli Solidale Europa Verde Difendi la città), invece, ritiene importante anche aumentare investimenti nel settore. Per Toti Lange (Misto) la figura sarà di pungolo all’amministrazione.

L’assessore Antonio De Iesu ha poi illustrato le linee di indirizzo per la pianificazione triennale per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza 2023-2025, oggetto della delibera 105. Dopo la presentazione degli emendamenti del gruppo di FI e di Catello Maresca, l’aula ha approvato il testo della delibera emendato all’unanimità. Dopo la verifica del numero legale richiesta da Salvatore Guangi (FI), in base alla quale erano presenti 26 consiglieri, l’assessore Armato ha illustrato il Piano comunale di emergenza di Protezione Civile per il rischio neve e gelate, oggetto della delibera n. 90. Dopo l’annuncio di voto favorevole di Nino Simeone, Rosario Palumbo, Toti Lange, Salvatore Guangi, Massimo Cilenti e Salvatore Flocco, l’aula ha approvato la delibera all’unanimità.

Su suggerimento del consigliere Massimo Pepe, dopo l’approvazione dell’aula, si è scelto di modificare l’ordine dei lavori per discutere della delibera 145 per la presa d’atto dell’accordo di programma con la Regione Campania e l’ASL Napoli 1 finalizzato alla realizzazione del progetto definitivo di “Riqualificazione, restauro e rifunzionalizzazione del complesso monumentale di Santa Maria del Popolo degli Incurabili”. Nella relazione la vicesindaco e assessora all’urbanistica Laura Lieto ha spiegato che si tratta di un progetto innovativo che tiene insieme tre temi: la cura, con il rilancio delle attività socio-sanitaria e assistenziali, la valorizzazione del complesso monumentale, e il mantenimento delle residenze, con il recupero di una quota degli appartamenti storici. Il presidente della commissione Urbanistica Massimo Pepe ha spiegato che si tratta di un progetto di grande importanza anche per la posizione del complesso all’interno della più complessiva riqualificazione del centro storico. La delibera è stata approvata all’unanimità. Dopo la verifica del numero legale richiesta da Salvatore Guangi, che ha attestato la presenza di 25 consiglieri, l’aula ha discusso la delibera n. 94 avente a oggetto le variazioni di bilancio per l’incremento dei prezzi per i programmi PON Metro, POC Metro, Piano sviluppo e Coesione, Piano Operativo Ambiente FSC, e CIS Napoli Centro Storico 2014-2020, illustrata dalla vicesindaca Laura Lieto. L’aula ha approvato la delibera a maggioranza con l’astensione di Guangi e Savastano. Successivamente, l’assessora Armato ha illustrato la delibera n. 93 sull’accordo transattivo per l’acquisizione di un’area di proprietà privata resosi necessario in seguito al giuduzio del TAR Campania che ha visto il Comune di Napoli soccombente per il mancato esproprio di un’area utilizzata per i lavori di costruzioni di rete fognaria in via Quattrocalli, in località San Pietro a Patierno. Dopo che Salvatore Guangi ha annunciato la non partecipazione al voto del gruppo di Forza Italia, la delibera è stata approvata a maggioranza con l’astensione di Lange e Clemente.

Dopo un lungo dibattito è stato ritirato per ulteriori approfondimenti in Conferenza dei Capigruppo l’ordine del giorno a firma della consigliera Alessandra Clemente ( Misto) che chiede lo scorrimento degli idonei del concorso per raccolta e spazzamento ASIA 2022.

Alessandra Clemente (Misto) ha, poi, illustrato un altro ordine del giorno sul mantenimento dell’archivio storico dell’ENEL presso la Mostra d’Oltremare, contro il suo spostamento in una sede fuori dalla città di Napoli. Dopo gli interventi di Luigi Carbone (Napoli Solidale Europa Verde Difendi la città) e il parere favorevole della Giunta comunale, l’aula ha votato l’odg all’unanimità.

Dopo la verifica del numero legale, richiesta da Giorgio Longobardi (FdI), la seduta è stata sciolta per mancanza del numero legale, essendo presenti in aula 19 consiglieri.