Regionali, Cozzolino (Pd) a Mattina 9: De Luca è il candidato ma si reinventi ed apra al M5S. No al voto a luglio.

“De Luca secondo me è confermato come candidato di uno schieramento ampio, ma credo che in Campania si debba aprire un discorso con i Cinque Stelle, vista la presenza di una parte rilevante del gruppo dirigente e una enorme delegazione di parlamentari che sostiene il governo nazionale e i ministri anche del Pd. C’è bisogno di uno sforzo enorme e di una collaborazione straordinaria istituzionale. Se devo dare un consiglio a De Luca è che è finito il tempo della solitudine al governo della Regione. Quindi deve reinventare se stesso dopo l’exploit di queste settimane”. Lo ha detto l’europarlamentare del Partito Democratico Andrea Cozzolino ai microfoni di Mariù Adamo in un’intervista realizzata per Mattina 9, il morning show in onda su Canale 9 – 7 Gold.

“De Magistris? Ognuno lo tira per la giacca e ogni volta lui ci sorprende con delle iniziative. Credo – ha continuato Cozzolino – che meriti attenzione da parte delle forze politiche del centrosinistra, se lui intende collaborare. La sua è stata un’esperienza di governo importante, per quanto io l’abbia giudicata criticamente su molte cose. Ma c’è da verificare con lui la disponibilità eventuale per mantenere una testimonianza politica”.

“Considero sbagliato accelerare per andare al voto a luglio. In queste ore si stanno cominciando a riaprire bar e ristoranti, si sta faticosamente riprendendo l’economia e vogliamo entrare in una campagna elettorale per luglio? Si può andare a votare tranquillamente in autunno: per quanto mi riguarda la cosa più importante adesso è la ripresa economica e sociale. A tal proposito – conclude l’europarlamentare del Partito Democratico – credo serva un programma straordinario per il Mezzogiorno: riaccendere i motori dell’economia qui sarà molto più faticoso che nel Nord del paese, per questo serve una mano pubblica nazionale per limitare i danni. Pensate che l’anno scorso l’aeroporto di Napoli ha avuto 9 milioni di visitatori: l’effetto di questa pandemia sulla nostra economia sarà terribile”.