Matteo Renzi che parla da ‘capotreno’ ai passeggeri del suo treno Pd, dopo la conferenza di Napoli, ricorda un po’ cosa fece Silvio Berlusconi, nel marzo 2009, quando, a bordo del primo Freccia Rossa tra Roma e Milano, con tanto di cappello in testa, interpretò il ruolo del ‘presidente ferroviere’.
Oggi, il leader dem ha impugnato il microfono per comunicare ai passeggeri a bordo l’andamento del viaggio. “Gentili clienti, vi ringrazio per aver scelto il treno del Pd. Arriverà con 25 minuti di anticipo e questo conferma che il Pd è sempre avanti. Vi ringrazio per aver scelto il treno del Pd. Vi sarò ancora più grato se lo farete nel marzo del 2018”.
Era il marzo del 2009, invece, quando Berlusconi, all’epoca premier, inaugurò la linea di alta velocità Freccia Rossa, tre ore di viaggio tra Roma e Milano.
E disse divertito: “Qui abbiamo il computer, più difficile è guidare il Paese. Sono stato presidente operaio, presidente-imprenditore, non avrei mai immaginato di diventare presidente-ferroviere”. (ANSA)