Caricato a Spallettoni, il libro di Peppart edito da Guida

La storia e i protagonisti degli ultimi sette anni della squadra campione d’Italia attraverso lo sguardo innamorato e ironico del vignettista azzurro. Dall’addio del “traditore” Gonzalo Higuain passato alla sponda bianconera, visto come il secondo Altafini, agli ultimi due anni del mister Maurizio Sarri, det-to il “Che” o il “maestro” per il suo modo di interpretare il calcio palleggiando “in faccia” all’avversa-rio, i cui 91 punti non sono serviti per uno scudetto scippato con una mossa di karate non sanzionata in un famoso Inter vs Juve e perso poi in albergo a Firenze. Dall’anno e mezzo del “Professore” Carlo Ancelotti, che non è venuto a Napoli a pettinare le bambole ma che, nonostante il secondo posto in classifica, non riesce ad incidere su grandi trionfi mantenendo tanti punti di distanza dai bianconeri, al secondo anno di Carletto che, pur con uno squadrone rinforzato da Manolas e un girone Champions alla grande, si chiuderà con l’ammutinamento del gruppo e il suo esonero. Dall’arrivo dell’“urlatore” Rino Gattuso, che vincerà una coppa Italia in tempi di Covid con il monumentale Mertens da piazza Plebiscito, al secondo anno con il mancato piazzamento in zona Champions che porterà all’addio del “Ringhio” per il “Guru” Spalletti.
Giuseppe Avolio, napoletano, conosciuto al pubblico come Peppe Avolio Peppart, è pubblicista, vignettista e illustratore. Tifoso del Napoli, collabora con diversi giornali, siti, programmi sportivi, nonché con istituti scolatici, presso i quali svolge laboratori di vignettistica, e con il Premio Massimo Troisi, patrocinato dal Comune di San Giorgio a Cremano. Per la stessa cittadina ha decorato con le sue vignette diciannove panchine dedicate ai film di Massimo Troisi e al trio comico La Smorfia. Sue vignette vengono pubblicate in diversi libri ed esposte in svariate mostre. Nel 2011 pubblica il suo primo libro di vignette sul Napoli, Non sarò mai più l’ultimo della classe, che gli è valso il riconoscimento alla Letteratura comica nell’ambito dell’edizione 2011 del Premio Massimo Troisi. Nel 2016 pubblica, per Guida, il suo secondo libro Un Ciuccio da Champions.