Premio Autori Italiani, Salvatore Violante terzo.

Nell’edizione 2017 del Premio Letterario Nazionale “Autori Italiani”, lo scrittore Salvatore Violante si classifica al terzo posto per la sezione “Opera edita” con la raccolta poetica bilingue dal titolo “Enchanted Anguish” (Gradiva Publications).

IL LIBRO

Il poeta popolare è colui che non manca occasione di essere dentro le cose, legato al vissuto collettivo. Perciò, su queste pagine troviamo la rabbia, l’indignazione, l’angoscia per il nostro universo defedato, fatto deserto, orrendo e per un umano consorzio slabbrato, inacidito; e troviamo la luna, enigmatica e bella, vicina come chi consola e pure irraggiungibile, la luna, che torna ad offrirsi alle domande di un nuovo pastore errante. Perciò scorgiamo l’ombra, prossima a farsi buio, dell’inferno che ci attornia, che ci agguanta e sembra senza riscatto; e scorgiamo l’incanto mattutino di un paesaggio lavato dalla memoria.

Marcello Carlino

Se questa poesia presenta il pendolo dell’angoscia, è perché cerca di innescare un’inchiesta sull’infelicità. Lo fa servendosi di paesaggi e di presenze umane in bilico tra la solitudine e l’esodo. Grado a grado, senza enunciarlo, entra nel rapporto tra carcerieri e carcerati, nello sterminio generato dalla mancanza di umanesimo e di equità. Allora si capisce che il verso è servito a sciogliere la lingua interiore  per raccontare attriti e nodi.

Wanda Marasco

 

L’AUTORE

Salvatore Violante nasce a Boscotrecase (NA) nel 1943, vive a Terzigno in provincia di Napoli. Negli anni Sessanta è politicamente attivo nelle fila della C.G.I.L. Fondamentale è stato l’incontro con Sebastiano Vassalli all’inizio degli anni Ottanta, avvenuto durante una riunione della redazione di “Pianura”. Ha pubblicato in versi: “Moti e Terremoti” (L’Arzanà-Il Piombino, TO 1984), “Punto e a capo” (Marcus ed. NA 2007),“Sulle tracce dell’uomo” (Marcus ed. NA 2009), “La meccanica delle pietre nere” (CFR Edizioni Sondrio 2013); con Antonio Baglivo, per Ibridilibri, “La casa, questa terra il suo profumo” (2008) e “Su questo altare” (2008); Itinerari di versi diversi (ricognizione di testi scelti) Pagine 2013, ed “Enchanted Anguish”, (Gradiva Publications 2017). È presente in varie riviste come La luna e i falò, La Recherche, Secondo Tempo, Capoverso, Talento, L’Area di Broca, Gradiva, La nuova Tribuna Letteraria, Il Guastatore; in antologie: Selected Passages from international authors ed. Andreozzi, 1971), Alchimie poetiche, ed. Pagine (Roma, 2008), La poesia è più viva che mai (Magi Editore, 2012), Il Parnaso (Ed Pagine 2013), eccetera. La sua poesia è stata oggetto di indagine nella monografia di Angela Giassi, I giri d’angolo di Salvatore Violante (Totem editore 2014). Ha collaborato con Il giornale di Napoli, La voce della Campania, Dossier Sud. Attualmente collabora con articoli, racconti e saggi con Il Gazzettino Vesuviano, Secondo Tempo e Il Vesuviano. Ha tradotto e introdotto per i tipi della CFR di Sondrio  Pour une île à venir (2015)poème di Benoît Conort (Gallimard 1988), e per conto di Interlinea (2017) I racconti del “Mattino” di Sebastiano Vassalli. È tra i vincitori del Premio Letterario Nazionale “Autori Italiani” per la sezione ‘Opera edita’ con Enchanted Anguish. Sulla sua poesia si sono espressi Rubina Giorgi, Marcello Carlino, Giorgio Bàrberi Squarotti, e tanti altri.