Nell’ardore della nostra camera, venerdì 16 alla Casina Pompeiana

Dopo il successo del 2023 Vittoria Assicurazioni, in occasione del Torneo Italiano di Beach Rugby, torna sulle spiagge d’Italia con il Vittoria for Women Tour con Federazione Italiana Rugby e Specchio dei tempi. In ogni tappa sarà possibile sostenere la lotta contro i tumori femminili con una donazione, fare una visita senologica gratuita e divertirsi al Vittoria Village.

Dopo il Teatro Tor Bella Monaca di Roma e il Teatro Comunale di Veroli approda a Napoli, “NELL’ARDORE DELLA NOSTRA CAMERA” di Massimo Sgorbani. Protagonista Donatella Busini diretta da Paolo Orlandelli che veste i panni di una vedova frustrata e sottomessa dai soprusi del marito in vita; che ora giace inerme li davanti a lei, occasione per urlare tutta la sua rabbia per un riscatto che rimarrà solo nelle intenzioni.

“Questa stronzata della famiglia”.  Nel delicato momento di passaggio tra il secolo XX° e il XI°, quando cadono i tabù e la religione cattolica comincia a collassare sotto il peso dell’anacronismo e dell’ipocrisia, Sgorbani apre e fotografa il contenuto di uno di quegli “armadi” che in molti preferiscono tenere ben chiusi, perché fa male constatare la piccolezza e la meschinità di un’educazione che ha prodotto soprattutto dei rivoltanti mostri.

Targago è il nuovo servizio di Autostrade per l’Italia, potrai pagare i pedaggi sulla Tangenziale di Napoli tramite lettura della targa, passando nell’apposita corsia gialla al casello.

 

Dei testi di Massimo Sgorbani si dice che siano delle confessioni: è vero, perché consistono nella trascrizione di pensieri e di moti interiori spesso impronunciabili. Ma la pratica più estrema esercitata da Sgorbani è, a mio avviso, la vivisezione. Come il suo sguardo riesca a cogliere e la sua penna a descrivere i rimuginamenti che gorgogliano nei più profondi recessi dell’animo umano, è un mistero che – come Sgorbani ha dichiarato – sorprende lui stesso.

Imbarcato in un una sonda microscopica, improvvisamente solo per l’intimità alla quale l’autore lo costringe, lo spettatore procede tra gli strettissimi meandri del cervello, si inerpica lungo i gangli e scivola nelle sinapsi, tra sogni, ricordi e avvenimenti, per fuoriuscire dagli occhi, dal naso, dalla bocca, dalle orecchie, dalla vagina o dal glande di personaggi di una mostruosa umanità nella quale è impossibile non riconoscersi.

Un’esperienza sconvolgente e mai provata prima.  Buon viaggio.

 

 

Wunderkammer – 16 febbraio ore 21

c/o Casina Pompeiana – Villa Comunale di Napoli  – Riviera di Chiaia, 80122 Napoli