Eleonora Daniele al Vebo in difesa dell’artigianato della bomboniera: “Nessuno può denigrare il lavoro altrui”.

“Basta denigrare la bomboniera ed offendere la produttività artigianale italiana del settore. In questo campo lavorano migliaia di persone e nessuno può permettersi di calpestare l’impegno professionale di questi professionisti”.

La ferma e dura affermazione è di Eleonora Daniele che, intervenendo alla convention dell’AIRB (Associazione Italiana Regalo e Bomboniera) e nell’accettare il ruolo di ambasciatrice della cultura e tradizione della bomboniera, ha sottolineato l’importanza di essere uniti.

Secondo la conduttrice di Rai Uno, seduta al fianco del presidente dell’AIRB, Luciano Paulillo, l’associazione potrà con l’impegno dell’ufficio legale fermare e denunciare le azioni in danno all’oggetto bomboniera. Più volte infatti opinionisti o personaggi del mondo dello spettacolo e persino giornalisti, hanno espresso giudizi denigratori nei confronti della bomboniera, invitando la gente ad evitare di acquistare, per le loro cerimonie, questo oggetto ricordo.

“Io stessa, che mi sono spossata meno di un mese fa, ho scelto le bomboniere – dichiara la Daniele – perché da buona veneta e cristiana le mie radici sono ben salde grazie alla cultura e tradizione della mia terra. Al mio matrimonio tutti i miei amici ed ospiti mi hanno fatto le congratulazioni per le bomboniere, perciò penso che siano pochi quelli che le denigrano e che pensano di essere trendy ma invece farle significa essere cool”.

L’Airb, che ieri ha presentato le linee programmatiche dell’impegno associativo, ha evidenziato anche la necessità di riqualificare le figure professionali degli operatori di settore che devono aprirsi alle nuove realtà del commercio mondiale. Il riferimento non è solo ai nuovi strumenti tecnologici come internet e le piattaforme social, ma anche alle figure emergenti che interagiscono con il pubblico come: wedding planner, influencer, fashion blogger e designer.

“L’unione fa la forza, ha ragione Eleonora Daniele perciò da oggi in poi possiamo finalmente puntare ad un obiettivo importante – ha dichiarato il presidente Luciano Paulillo –, quattromila voci contano certo qualcosa. Promozione del prodotto, campagne pubblicitarie, servizi fiscali, commerciali e legali sono le prime linee da mettere in campo per aiutare gli associati. La difesa dei marchi e la difesa del diritto intellettuale diventeranno per noi argomenti prioritari”.

 

La convention, che si è svolta all’interno del salone Vebo, l’esposizione dedicata alla bomboniera, regalo e casa, in svolgimento alla Mostra d’Oltremare di Napoli, lancia così un nuovo percorso per riaffermare la produttività e vendita di un oggetto che fissa, in ognuno, un piacevole ricordo della propria vita, dalle cerimonie religiose come battesimo, cresima, matrimonio, ma anche a quelle come la celebrazione del diciottesimo anno di vita e la laurea.