Infiltrazioni camorristiche, sciolto comune di Castellammare di Stabia.

Sciolto per infiltrazioni camorristiche. Il Comune di Castellammare di Stabia da oggi è commissariato.

La proposta, del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese e presentata sulle basi della relazione conclusiva della commissione d’indagine inviata dal Viminale alcuni mesi fa, è stata approvata dal Consiglio dei ministri.

Castellammare era finita sotto la lente d’ingrandimento del ministero dopo l’arresto il 23 marzo del 2021, di 16 esponenti del clan D’Alessandro. Nell’occasione cinque parlamentari (Ruotolo, De Petris, Errani, Mirabelli e Valente) depositarono un’interrogazione per Lamorgese perché si accedesse agli atti del Comune di Castellamare di Stabia “al fine di accertare l’entità di eventuali condizionamenti malavitosi e ingerenze della criminalità organizzata”.