Oltre un mattino d’ottobre, presentazione del libro di Giuseppe Santè giovedì 9 alla Domus Ars.

Oltre un mattino d’ottobre di Giuseppe Santé è un romanzo familiare e di formazione, che pone molta cura nella caratterizzazione di tutti i personaggi, compresi i secondari e minori, persino quelli che fanno solo un’apparizione. L’autore, al suo primo romanzo, coglie lo spunto da un episodio realmente avvenuto per costruire la storia di Francesca, cercando di trasmettere quello che per lui rappresenta: uno splendido inno alla vita.

Il libro verrà presentato giovedì 09 febbraioalle ore 17:00 presso Ars Domus in via Santa Chiara, 10 a Napoli. Conduce: Ciro Cacciola. Intervengono: Giuseppe Santé e Daniela Politi. Letture a cura di: Marianna Barba e Chiara Falanga. Al pianoforte: Gino Zito

 

Il volume

In una fredda mattina di ottobre del 1944 viene ritrovata in un porcile calabro una bambina di pochi giorni a cui viene dato il nome di Francesca. Sullo sfondo dell’Italia dal dopoguerra fino ai giorni nostri, la vita di Francesca è un incredibile susseguirsi di eventi nei quali conosce i sentimenti più nobili, ma anche i più squallidi, dell’animo umano. Finalmente adulta, Francesca ricostruisce tutti i tasselli dei suoi primi anni, ritrovando le persone che l’avevano accudita con le loro attenzioni e il loro amore.

 

L’autore

Giuseppe Santé è nato a Napoli il 17 giugno 1956. Medico-chirurgo ortopedico, Oltre un mattino d’ottobre è il suo romanzo d’esordio, pubblicato con Graus Edizioni (2022). Vive tra Napoli, dove esercita, e un casale di campagna a Santa Lucia di Serino in Irpinia che rappresenta il suo rifugio. È stato sempre affascinato, nella sua professione, dall’ascoltare le storie umane che gli venivano raccontate a volte per chiedere aiuto, altre volte per vincere la propria solitudine, in alcuni casi solo per esibirsi sul grande palcoscenico della vita. È un appassionato della storia e della cultura partenopea e giapponese ed è un collezionista di arte figurativa, di libri antichi e di netsuke.