Occhiaie scure in inverno: cause e trattamenti. La parola agli esperti, intervista al Prof. Canta

a cura di Susanna Messaggio

Gli occhi sono lo specchio dell’Anima…. E da sempre nello sguardo si leggono e emozioni più profonde di una persona. Questo lo abbiamo imparato e più volte ci viene ricordato ma, quando attorno agli occhi, si evidenzia quel fenomeno pesante e scuro meglio noto come “ occhiaia”, non possiamo poi pensare ad un animo cupo….

L’occhiaia è uno di quegli inestetismi che contribuisce a rattristare ed a contornare segnandone la luminosità, uno sguardo fresco.

Proprio lo sguardo, il nostro miglior biglietto da visita, non può non illuminare. E così, le occhiaie diventano, in assoluto, l’inestetismo del volto piu’ odiato da donne e uomini.

Si chiama contorno occhi una delle aree più sensibili e delicate del viso di ogni uomo e donna. Costituito da uno strato di pelle sottilissima è maggiormente soggetto a segni del tempo, del poco sonno e dello sbalzo di temperature. Ecco perché diventa cruciale parlare di contorno occhi in inverno quando in particolare vento,  freddo e gelo,  agiscono sulla pelle seccandola.

 

Ma cos’è l’occhiaia.

Per cominciare conviene fare una distinzione tra l’occhiaia vera, stabile, organica e quella dinamica, da stress, mancanza di sonno, disidratazione temporanea anche causata da agenti atmosferici

Tipologie

A tutti può capitare di avere un approfondimento momentaneo del solco palpebrale che, scoprendo il margine orbitario, evidenzia un alone scuro. Altro è invece una occhiaia strutturata.

Consideriamo permanente questo inestetismo quando riconducibile alla conformazione anatomica dell’area sottopalpebrale, quando la maggiore lassità dei legamenti determina un solco palpebrale marcato e scurito. In questi casi i primi segni possono comparire in giovane età per poi accentuarsi col passare degli anni.

Bisogna fare ancora attenzione nella diagnostica differenziale tra un edema palpebrale ed una ipotrofia zigomatica, quando l’osso zigomatico non è abbastanza proiettato e viene a mancare il sostegno ai tessuti della palpebra inferiore che scivolano e scoprono il margine orbitario.

Un eccesso di tessuto adiposo, poi,  alle palpebre, le antiestetiche borse, può evidenziare, maggiormente un’occhiaia.

Qualunque sia l’eziologia, per intenderci, le ombre scure sotto agli occhi non fanno simpatia a nessuno.

Come si interviene dalla medicina estetica alla chirurgia

Quando l’occhiaia è causata dalla perdita di elasticità dei tessuti, che aumenta con il passare degli anni ed è favorita da una cattiva circolazione linfatica e sanguigna, la Chirurgia può diventare l’unico vero alleato per combattere le occhiaie con una blefaroplastica mirata a riposizionare le borse palpebrali a formare un cuscinetto che va a sollevare i tessuti dell’occhiaia. L’intervento, che viene eseguito in anestesia locale prevede anche un incisione cutanea e l’eliminazione della pelle in eccesso . Le suture vengono effettuate in modo da rendere quasi impercettibili le cicatrici che si trovano a pochi millimetri dalla rima inferiore dell’occhio.

La Medicina Estetica può essere di valido aiuto per combattere la discromia e ridurre le ombre scure sotto gli occhi. Si sono rivelati efficaci, in casi in cui l’inestetismo si presenta in maniera poco accentuata, i trattamenti a base di acido ialuronico puro che permettono di mantenere la cute elastica e ben idratata in profondità.

Un valido alleato può essere anche il trattamento con un laser ultrapulsato. Quest’ultimo agisce sull’acqua contenuta nelle cellule, senza danneggiare o ustionare i tessuti circostanti. Si tratta di un’azione di skin resurfacing, cioè un effetto  peeling che provoca la rigenerazione delle cellule con produzione di nuovo collagene donando una maggiore freschezza alle palpebre.

Un altro trattamento da tenere in considerazione è la radiofrequenza che trasforma l’energia elettrica delle onde elettromagnetiche in calore che, poi, penetra nei tessuti fino al derma. Ha un doppio effetto perche’ incentiva la produzione di nuovo collagene e in piu’ va a riorganizzare le fibre di collagene ed elastiche già presenti. La radiofrequenza permette di donare tono ed elasticità alla pelle dando un aspetto piu’ luminoso e radioso.

E i consigli a domicilio?

Piccoli accorgimenti possono già essere usati anche a casa, perche’ il segreto è tutto nelle nostre abitudini quotidiane. Ovviamente, non si potranno ottenere risultati grandissimi, ma in ogni caso delle piccole attenzioni possono risultare molto utili.

Ormai sentiamo spessissimo parlare di beauty routine, che risulta essenziale per la bellezza della pelle. Si tratta di pochi semplici passaggi che consiglio a tutti, donne e uomini, indipendentemente dall’età: detergere sempre il viso con prodotti neutri e struccarsi con cura prima di andare a dormire. Applicare, su indicazione del proprio medico, la crema viso piu’ adatta alla tipologia di pelle e alle caratteristiche cutanee. Il ‘fai da te’ o i rimedi virali sui social non sono mai una soluzione, anche perche’ occorre sottolineare che non siamo tutti uguali e, di conseguenza, non tutti abbiamo la stessa pelle.