I nuovi orizzonti dei sistemi informativi a Napoli, partito Eumas 2023

Eumas 2023, da Napoli detta i nuovi orizzonti: studenti ricercatori e aziende a confronto. La tre-giorni più attesa di Intelligenza artificiale per Sistemi Autonomi e Multi-Agenti al suo debutto oggi, 13 settembre presso il Real Museo Mineralogico di Napoli, apre con i lavori più brillanti degli studenti di Dottorato delle più prestigiose Università d’Europa, per poi avviare un confronto con il mondo imprenditoriale.

A fare gli onori di casa il Prof. di Informatica Aniello Murano dell’Università degli Studi di Napoli, Federico II, che coadiuvato dal Laboratorio Astrea e dal prof. Vadim Malvone, di Télécom Paris, ha siglato l’edizione napoletana di Eumas

Partire dai giovani, dal presente futuristico, è uno degli obbiettivi di questa vetrina internazionale che è Eumas 2023: la più importante Conferenza europea di Intelligenza artificiale per Sistemi Autonomi e Multi-agenti, ( robot autonomi, guida senza conducente e tanto altro). Eccellenti i lavori e le novità sul tema della robotica. Entusiasmo dalla comunità scientifica per i lavori e per il confronto previsto in giornata con le realtà imprenditoriali.

Eumas punta proprio al confronto serrato di oggi tra studiosi e imprenditori delle aziende regionali e nazionali più competitive nel campo delle nuove tecnologie e non solo. L’obbiettivo è orientare la ricerca alle reali esigenze della realtà sociale, culturale ed economica, per migliorare processi e produzione.

Una ricerca che non vuole astrarsi. È questo il successo di Eumas 2023.

L’evento, che continuerà domani e dopodomani,14 e 15 settembre, presso il Real Museo di Mineralogia di Napoli, è patrocinato da Artificial Ingelligence, l’Ente accademico mondiale di riferimento di Intelligenza Artificiale, da EURAMAS l’Ente accademico europeo di riferimento di sistemi autonomi e multi-agente e dal DIETI (Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione) dell’Università degli Studi di Napoli, Federico II..

Entusiasta il Rettore, Matteo Lorito, per il ruolo di polo dell’Ateneo federiciano in questo importante evento e per l’impegno profuso dagli organizzatori.

Domani grande attesa per le oratrici principali, di indiscussa fama mondiale, saranno le pluripremiate: Orna Kupferman, della Hebrew University e Ana Paiva dell’Università di Lisbona