#LaCampaniaVola I due Mini Laboratori 1.0, contenenti gli esperimenti ReADI-SP e ORION inviati alla NASA

Giovedì 19 ottobre, i due MiniLab 1.0, i mini laboratori sviluppati e progettati dal gruppo SPACEFACTORY/ALI, sono stati spediti presso il centro Spaziale di Houston per la certificazione pre volo da parte della società statunitense NANORACKS, per poi raggiungere, a dicembre, la base Kennedy della NASA, da dove saranno lanciati a gennaio 2024 sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS).

Realizzati nell’Officina dello Spazio, la più grande area allestita nel Mezzogiorno per la progettazione e sviluppo di prototipi spaziali per esperimenti in condizione di microgravità, i due MiniLab 1.0 contengono gli esperimenti scientifici ReADI-SP e ORION.

ReADI-SP – REducing Arthritis Dependent Inflammation Second Phase, è la seconda fase del primo esperimento ideato dal Prof. Geppino Falco del Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” lanciato nello Spazio lo scorso agosto 2021. ReADI-SP avrà, in particolare, l’obiettivo di validare i risultati del primo volo utili nelle attività di ricerca sulla prevenzione dell’osteoporosi nei voli spaziali.

ORION è il nome della seconda fase dell’esperimento OVOSPACE, lanciato con successo lo scorso novembre 2022. Ideato da un team di scienziati del Dipartimento di Medicina Sperimentale dell’Università La Sapienza di Roma, coordinato dal Prof. Mariano Bizzarri, è stato finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI). ORION, che avrà l’obiettivo, di validare i risultati del primo esperimento sui processi di morfogenesi, ed in particolare quelli legati alla maturazione in microgravità degli ovociti, sarà lanciato nell’ambito della missione spaziale AX-3 su ISS guidata dal Colonello Walter Villadei.